“Alla vigilia del Giubileo l’Atac è tecnicamente fallita. Ha 12mila dipendenti, ma incassa la metà di Milano.”
Nell’articolo di Giovanna Vitale sulla Repubblica di sabato 4 luglio 2015, nello stesso giorno cioè in cui si annuncia il nuovo contratto di servizio con l’ATAC (contratto di servizio tra l’altro non rintracciabile nè nel sito di Roma Capitale nè tantomeno in quello dell’Atac alla faccia della trasparenza e degli obblighi di legge), si parla di una Grecia nel cuore della città in grado di portare al fallimento l’intera capitale. Nella seduta del Consiglio di Amministrazione del 30 giugno 2015 si è addirittura deciso di rinviare l’approvazione del bilancio 2014 per evitare il default.