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un’azione popolare ( vedi scheda ), |
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la denuncia alla Corte dei Conti (a tale proposito richiederemo un incontro con la Procura di detta Corte), |
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la costituzione di parte civile da parte di cittadini/utenti, |
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un’azione penale |
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chiediamo |
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l’affido di verifiche – riguardanti le gestioni ATAC dal 2004 al 2013 (vedi contratto servizio sempre prorogato) – a soggetti esterni sia all’Amministrazione che all’azienda ovvero a persone di specchiata moralità, senza conflitti d’interesse e scelti con procedure ad evidenza pubblica per mettere fine all’immorale e dannosa commistione tra controllore e controllato |
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i dati su stipendi e premi di produzione dei dirigenti ATAC |
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i pareri sulle assunzioni fatti dalle azienda che hanno svolto le selezioni per parentopoli |
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il sequestro conservativo delle liquidazioni di dirigenti e managers sotto inchiesta |
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la riconversione degli assunti di parentopoli nelle funzioni di autisti controllori e manutentori inseriti nei ruoli amministrativi. Costi per ATAC x mediamente 35 anni (fino alla pensione) non attualizzati 350 milioni di euro. |
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riteniamo |
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che l’accordo sindacale per assunzione di 350 nuovi autisti debba essere sospeso perché non rimuove lo scandalo delle assunzioni di personale amministrativo e dirigenziale su cui c’è l’inchiesta parentopoli in quanto aggiungono ulteriori costi gestionali che pagano i cittadini romani. A peso circa milione di euro annui. Solo dopo la riconversione potranno essere valutate le reali necessità. |
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A Fronte di perdite di 1 miliardo e 600 milioni riportati dall’inchiesta Corriere della Sera accumulati negli ultimi 10 anni dalle Dirigenze ATAC |
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ci domandiamo
in tutti questi anni che cosa hanno controllato: |
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il Ragioniere Generale? |
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il Segretario Generale? |
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il Collegio dei Sindaci? |
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il Collegio dei Revisori? |
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Vista la totale mancanza di trasparenza relativa alle lettere inviate (vedi allegati) all’assessore Improta nonostante ns. ripetute richieste e agli accessi agli atti (vedi in allegato) inaccettabili delle aziende ATAC e COTRAL |
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chiediamo |
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al sindaco Marino di dare seguito al suo impegno elettorale di “Comune Casa di Vetro” rendendo pubblici i dati da noi richiesti |
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Daje Marino daje, cambiamo tutto |
Coordinamento Associazioni per un trasporto pubblico locale efficiente |
Tags: ATAC, azionepopolare, cortedeiconti, costituzionedipartecivile, dannoerariale, scandali
L’indagine dovrebbe iniziare dal 1997 anno in cui fu deciso di cambiare il sistema di bigliettazione dall’allora presidente di Atac, il defunto Mario Di Carlo, che poi diventò assessore ai trasporti e poi anche consigliere regionale. Una bella carriera dovuta forse a tanti favori elargiti ?