Istanza di attivazione dei poteri sostitutivi

novembre 3, 2021
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Al Direttore Generale p.t. di Roma Capitale n.q. di Titolare dei poteri sostitutivi del Direttore p.t. della Direzione Tecnica del Municipio Roma VIII
E-mail : poterisostitutivi.dg@comune.roma.it

E per conoscenza

Egr. Presidente p.t. del Municipio Roma VIII On. Amedeo Ciaccheri Via Benedetto Croce, 50 00142 – Roma
Pec: protocollo.municipioroma08@pec.comune.roma.it

Al Direttore p.t. della Direzione Tecnica Del Municipio Roma VIII Sig.ra Ing. Angela Mussumeci Largo delle Sette Chiese, 23 00145 – Roma
Pec: protocollo.municipioroma08@pec.comune.roma.it

E-mail: parchicolombo@alice.it
Al Comitato Parchi Colombo Via Badia di Cava, 56 00142 Roma

Oggetto:
Istanza di attivazione dei poteri sostitutivi, ai sensi e per gli effetti dell’art. 2, comma 9-bis, della legge 2 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni per mancata risposta all’istanza di accesso civico generalizzato – ai sensi dell’art. 5, comma 6, del decreto legislativo n. 33/2013, come modificato dal decreto legislativo n. 97/2016 –
Vs. Prot. CM/2021/0084308 del 23.09.2021.
Rif. Presunta violazione delle norme urbanistico-edilizie per le opere realizzate in Roma, via Luigi Perna 26 a seguito di SCIA prot. CM140168 del 11/12/2018.

Il sottoscritto Saverio Galeota, nato a Comiziano (NA) l’11/3/49 e residente in Roma, Via delle Vigne n. 47, nella qualità di Presidente e Legale Rappresentante di CILD – Centro d’Iniziativa per la Legalità Democratica – Onlus, con sede legale in Roma (00183), via Appia Nuova n.103, espone quanto segue.

PREMESSA

L’associazione CILD Onlus non ha scopo di lucro e svolge attività culturale, di promozione ed utilità sociale. In particolare, è un centro di studio, di ricerca, di controllo, di iniziativa e di intervento nei confronti delle Pubbliche Amministrazioni, dei concessionari e dei gruppi imprenditoriali, privati e compartecipi, che si propone lo scopo di avanzare proposte responsabili, di sviluppare un sostegno critico, di attivare le necessarie azioni di controllo e, se
necessario, di conflitto, per rafforzare il ruolo democratico delle istituzioni pubbliche e la loro efficacia ed efficienza nella cura e nella tutela degli interessi generali, di concorrere alla formazione di una coscienza democratica avanzata ed attiva per una dimensione credibile dell’azione politica, di richiamare la sensibilità collettiva ad una maggiore attenzione sui diritti umani violati.

RILIEVI

Come noto, il Comitato Parchi Colombo è stato promotore della prima delibera di iniziativa popolare che nel 1992, corredata da più di 10.000 firme, venne presentata e successivamente approvata dal Consiglio Comunale di Roma. Con tale delibera si apportava una significativa Variante al PRG sulle aree attigue alla via Cristoforo Colombo nel tratto compreso tra Via Laurentina e le Mura Aureliane per destinarle a parco pubblico, riequilibrando così la carenza di verde pubblico di standard urbanistico dei quartieri circostanti.
Tra le aree incluse nel cambio di destinazione urbanistica, oggi confermato nel vigente PRG, vi è l’area compresa fra Via Cristoforo Colombo, Via Vedana, Via Luigi Perna e Via Laurentina, sulla quale sono in corso da tempo lavori di trasformazione urbanistica.
Il Comitato che, quindi, è un portatore di interessi diffusi, si è attivato per tutelare la volontà popolare ed il rispetto delle norme urbanistiche correlate a questa volontà popolare.
Nell’ambito di tale azione a tutela dell’interesse pubblico, insito nella disciplina urbanistica vigente, ha ricevuto da parte della Regione Lazio – Direzione Regionale per le politiche abitative e la pianificazione territoriale, paesistica e urbanistica – Area Vigilanza urbanistico-edilizia” con prot. GR/4121 (Allegata) l’informazione che: il “Municipio VIII di
Roma Capitale, avendo rilevato violazioni della disciplina urbanistico- edilizia, ha avviato i procedimenti repressivi di competenza ed ha emesso nei confronti del titolare dell’attività apposita determinazione Dirigenziale di ingiunzione alla demolizione.” Relativa alle attività in essere nell’area contigua alla Cristoforo Colombo.
In relazione a detta vicenda, questa Associazione CILD ha presentato al Municipio, ai sensi dell’art. 5 c. 2 del decreto legislativo 14.03.2013 n. 33 e ss.mm.ii, istanza di accesso civico generalizzato, acquisita al protocollo del Municipio VIII con n. CM/84308 del 23/09/2021, per avere copia della Determinazione Dirigenziale richiamata nella nota della Regione Lazio prot. GR/4121.
Contestualmente, CILD formulava le seguenti considerazioni.

1 – Non è stato possibile reperire sul sito istituzionale di Roma Capitale, la Determinazione Dirigenziale di ingiunzione alla demolizione, richiamata nella nota della Regione Lazio prot. GR/4121, allegata alla presente.
2 – Il Comitato Parchi Colombo aveva, a sua volta, presentato istanza di accesso civico generalizzato ai sensi del citato art. 5 c. 2 del decreto legislativo n. 33/2013, acquisita dal Municipio Roma VIII con prot. CM 64724 del 16.07.2021.
3 – Il Municipio Roma VIII, con nota di riscontro n. CM 73913 del 19.08.2021, chiedeva al Comitato di fornire elementi idonei a dimostrare in maniera chiara e concreta la sussistenza di un interesse diretto, concreto, attuale e corrispondente a una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale chiede l’accesso. Lo stesso Municipio, a giustificazione di tale richiesta, citava le sentenze del TAR di Bolzano n.4 del 2017 e del Consiglio di Stato n.1578 del 2018, entrambe riferite al cosiddetto “accesso documentale” tutelato dagli articoli 22 e seguenti della legge 07.08.1990 n.241. Pertanto si trattava di
procedura diversa dal diritto di accesso civico generalizzato tutelato dal richiamato d. lgs. 14.03.2013 n. 33.
4 – Il Comitato Parchi Colombo, con la nota acquisita al Municipio VIII con prot. CM79442 del 13/09/21, oltre a fornire i chiarimenti richiesti rispetto all’interesse, rispondeva precisando che l’istanza di accesso era stata tuttavia formulata ai sensi del D.lgs. 33/2013 e non della L. 241/1990.
Di recente si è appreso che il Municipio VIII, con nota n. CM 90906 del 13/10/2021 ha risposto al Comitato asserendo che la precisazione “ricalcava la precedente”, non avendo, evidentemente, chiara la differenza fra i due tipi di accesso.
CONSIDERATO CHE
A) Il Municipio si ostina a negare illegittimamente, tanto al Comitato Colombo quanto
a Codesta Associazione, l’ostensione della Determinazione Dirigenziale richiesta;
B) Le Determinazioni Dirigenziali sono, in ogni caso, di per sé atti pubblici e come tali dovrebbero essere pubblicate sul sito istituzionale dell’Ente e rese accessibili per definizione;
C) In ogni caso, è ormai ampiamente decorso il termine di trenta giorni dalla presentazione dell’istanza prot. CM/84308 del 23/09/2021, termine previsto dall’art. 5, comma 6, del d. lgs. 33/2013 per rispondere, senza aver ricevuto dall’Amministrazione alcuna comunicazione,

CHIEDE

A Lei, Direttore Generale, in forza dei poteri sostitutivi di cui è investito ai sensi e per gli effetti dell’art. 2, comma 9bis, della legge 241/90, in relazione all’art. 5, comma 2 e comma 6, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, come modificato dal decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97, e secondo quanto risulta dall’organigramma di Roma Capitale, di provvedere, in sostituzione del Direttore p.t. della Direzione Tecnica del Municipio Roma VIII – ed in luogo del Direttore del Municipio Roma VIII, la cui persona, Dr.ssa Angela Mussumeci, coincide attualmente con il Direttore della Direzione Tecnica del Municipio Roma VIII, rimasta inerte – ,
volendo disporre l’ostensione a CILD, da parte del Municipio, della Determinazione Dirigenziale di ingiunzione alla demolizione indicata nella nota della Regione Lazio prot. GR/4121/2021, quale provvedimento che alla Regione risulta essere stato adottato dal Municipio Roma VIII, estraendone copia in formato cartaceo o su supporto informatico, ovvero tramite posta elettronica all’indirizzo e-mail
Tanto premesso, rilevato e considerato, la scrivente Associazione CILD, in persona del sottoscritto Presidente p.t., galeota.pino@libero.it, allo scopo di poter valutare la eventuale promozione di iniziative – anche giudiziarie – finalizzate al recupero all’uso pubblico delle aree in argomento.
La presente richiesta trova ragione negli scopi statutari dell’associazione istante.
Resta inteso che, in caso di ulteriore inerzia protratta oltre il termine di legge, vale a dire oltre 15 giorni dal ricevimento della presente, ci vedremo costretti ad agire nelle competenti sedi amministrative e giudiziarie avverso eventuali limitazioni o silenzio inadempimento, con ogni maggior onere a Vostro totale carico e con conseguente danno erariale, di cui sarete chiamati a rispondere davanti alla Corte dei Conti.
Si allega copia dei seguenti documenti:
1) atto costitutivo CILD;
2) statuto CILD;
3) documento di identità del Presidente del CILD.
4) Nota della Regione Lazio prot. GR/4121/2021

Roma, 31 ottobre 2021

Il Presidente del CILD

Saverio Galeota

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